Nadalin di Verona della mia mamma

Il Natale è un momento magico sia per i grandi che i piccini. Io penso che sia un momento di ricordi, di persone, di sapori, di profumi, di tradizioni. Questo dolce della tradizione veronese non manca mai il giorno di Natale e lo fa sempre la mia mamma, è un suo compito, una tradizione che si ripete negli anni. E’la ricetta della sua nonna, della sua mamma, un dolce che ha visto fare fin da piccola e che continua a tramandare. Non è Natale senza el Nadalin!
La ricetta originale è con il lievito di birra e sembra fosse stato inventato per festeggiare il Natale di Verona sotto la signoria della famiglia della Scala. E’ l’antenato del celebre pandoro di Verona e durante il periodo natalizio si trova in bellavista in tutte le pasticcerie e panifici della città e provincia
Questa ricetta è semplice, però nella sua semplicità racchiude tutta la tradizione di un tempo passato, di ricordi, di profumi. L’abbinamento perfetto è con un buon calice di recioto della Valpolicella.

El Nadalin di Verona della mia mamma

500 g di farina
3 uova intere
150 g di burro
200 g di zucchero
1 bustina di lievito
Un pizzico di sale
buccia di limone grattugiata
1/ 2 bicchierino di liquore tipo grappa o rhum

Glassa: 100 g di noci tritate
100 g di mandorle tritate
150 g di zucchero semolato
50/60 g di grappa

In una ciotola mettere la farina setacciata con il lievito, aggiungere le uova, lo zucchero ed iniziare ad amalgamare gli ingredienti Versare il burro fuso tiepido, la buccia di un limone grattugiata e mezzo bicchierino di liquore. Amalgamare bene tutti gli ingredienti, se l’impasto risultasse asciutto aggiungere un goccio di latte, se morbido un po di farina. Far riposare l’impasto per circa 1 ora in frigo.
Preparare la glassa, Tritare le noci e le mandorle con lo zucchero, aggiungere la grappa necessaria per ottenere una glassa morbida da poter adagiare sopra.
La forma del Nadalin è a stella, potete usare gli stampi in carta che si trovano in commercio oppure dare la forma voi. Per dare la dare forma dovete prendere l’impasto e adagiarlo sopra un foglio di carta da forno, a questo punto con le mani formare una palla schiacciata. Con un coltello dividere la pasta in sette spicchi partendo dalla parte esterna tagliare la pasta fino a 6 cm dal centro.
Con le mani allargare ogni spicchio cercando di dare la forma di una stella a 7 punte. In cottura si uniranno e più che una stella sembrerà un fiore, ma la mia mamma lo ha sempre fatto così!
Cospargere il Nadalin con la glassa sia in superficie che sui lati, abbondate pure, essendoci il lievito il dolce aumenterà di volume.
Infornare il Nadalin in forno caldo a 180 gradi per 15 minuti e poi abbassare il forno a 170 continuando la cottura per altri 15/20 minuti. Farlo raffreddare e cospargere con zucchero a velo.
Buon Natale a tutti
Cucina e Sapori la Scuola di Cucina della Valpolicella